2014

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Il 19 febbraio al Pierre Hotel di Manhattan

SI PREANNUNCIA UN GRANDE SUCCESSO
PER IL TRENTESIMO ANNIVERSARIO DEL GALA ITALIA

New York, 11 dicembre. — Mancano ormai poco più di due mesi al GALA ITALIA che il 19 febbraio prossimo, nella elegante cornice del Pierre Hotel di New York, celebrerà il suo trentesimo anniversario e, al contempo, il grande successo del vino italiano negli USA.

Tale successo sarà l’elemento conduttore e trainante di questa celebrazione, che alla trentennale continuità di questa iniziativa, che non ha rivali nel mondo, abbina il prorompente successo del vino italiano le cui esportazioni verso gli USA passeranno dai 44 milioni di dollari del 1975 ad oltre un miliardo e quattrocento milioni nel 2015.

Un successo indiscusso che ha posto l’Italia al primo posto nella classifica dei paesi fornitori sia per il valore e la quantità che per la varietà e l’eccellenza della gamma di vini offerti che Il GALA ITALIA 30 metterà  in grande risalto in un evento di un notevolissimo risalto mediatico.

Fra i tanti elementi che contribuiranno a questa celebrazione saranno le bottiglie dell’annata 1985 che,  con i loro trenta anni di vita, sottolineeranno i trenta anni di vita del GALA ITALIA e i trenta anni di continuo successo del vino italiano.

A questa eccezionale ed unica celebrazione faranno da protagonisti i più famosi produttori italiani che personalmente voleranno a New York per questo imperdibile e irripetibile evento. Sarà l’occasione per presentare ai più qualificati operatori e wine editors americani, a trenta anni di distanza dalla prima storica edizione del GALA, alcuni dei migliori vini di loro produzione, fra i quali un vino di una speciale annata appositamente selezionato per il GALA ITALIA 30.

Intanto stanno arrivando le preziose bottiglie che saranno le stelle della celebrazione. I vini dei trenta anni. Le bottiglie dell’annata 1985 che saranno al centro della Ballroom del Pierre Hotel per essere fotografate e filmate dalle centinaia di giornalisti, fotografi ed operatori televisivi che saranno presenti.

Le bottiglie, trattate con gran cura come si addice alle grandi stelle, saranno successivamente offerte in un’asta di beneficenza nel corso della Cena di Gala che seguirà al GALA ITALIA.

Fra queste stelle: un rarissimo Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1985 prelevato dalla riserva privata della famiglia, il Tignanello 1985 dei Marchesi Antinori, il Brunello di Montalcino DOCG  Riserva 1985 di Biondi Santi, il Rosso del Conte 1985 dei Conti Tasca d’Almerita, il Rubesco Vigna Monticchio Torgiano DOCG Riserva 1985 di Lungarotti, il Barolo DOCG Riserva 1985 di Pio Cesare, La Corte IGT Toscana 1985 di Castello di Querceto, lo Spargolo IGT Toscana 1985 della Casa Cecchi, Il Brunello di Montlcino DOCG Riserva 1985 di Col d’Orcia, il Chianti Classico DOCG Riserva 1985 della Tenuta Castello d’Albola di Zonin, il Barolo DOCG Riserva 1985 di Fontanafredda, il Cannonau di Sardegna DOC 1985 di Sella e Mosca, il Chianti Classico DOCG Riserva 1985 di Rocca delle Macie, l’Arele 1985 della Cavit e l’Amarone DOCG 1985 di Bertani per citarne alcuni.

Elemento portante del GALA ITALIA 30 sarà il grande Wine & Food Tasting, che si terrà  dalle 12.00 alle 18.00, nell’elegante e prestigiosa Grand Ballroom del Pierre Hotel appositamente allestita e decorata. Al Wine & Food Tasting saranno presenti oltre 1.000 qualificati e selezionati operatori, ristoratori e giornalisti degli stati della Costa Atlantica degli USA che da anni partecipano a quello che costituisce il più importante appuntamento vinicolo italiano negli USA. Tutti gli ospiti saranno pre-registrati on line.

A fare da contraltare al vino sarà il cibo italiano, grazie alla presenza di prestigiose aziende produttrici di prodotti alimentari e di famosi ristoranti che permetteranno accoppiamenti vino-cibo di grande rilievo e daranno un notevole risalto alla tradizionale manifestazione italiana. Fra i principali ristoranti presenti: Cacio e Vino, Le Cirque, Macelleria, Risotteria Melotti, Piada, Osteria del Circo, Serafina.

Per incentivare e mettere in risalto la presentazione di tali vini una giuria americana selezionerà inoltre il miglior vino di ciascuna casa partecipante assegnando a tale vino un apposito “Attestato di Merito”. A tutti i produttori presenti sarà inoltre consegnata una medaglia d’oro attestante la loro partecipazione al trentesimo anniversario del GALA ITALIA.

A completare ed a rendere ancora più interessante il GALA ITALIA 30, nell’ambito del più prestigioso Made in Italy, sarà la moda con una presentazione informale di una grande casa italiana il cui nominativo sarà oggetto di un apposito annunzio.

Per il GALA ITALIA 30 sarà realizzato un elegante catalogo a colori, nel quale sarà dato notevole rilievo a tutte le aziende partecipanti ed agli sponsor. Nel catalogo sarà dato ampio  risalto, anche attraverso tutta una serie di grafici, al successo conseguito dai vini italiani in questi ultimi 30 anni. Il catalogo sarà distribuito a tutti i presenti e successivamente inviato ai principali operatori del settore. Tutto il materiale pubblicato nel catalogo sarà inoltre inserite nell’apposito sito dell’IWFI.

Il GALA ITALIA 30 sarà seguito  da una speciale Cena di Gala in abito da sera nella Ballroom del Pierre Hotel, predisposta dagli chef del ristorante Le Cirque, alla quale saranno abbinati grandi vini di speciali annate appositamente forniti da alcuni dei più prestigiosi produttori che saranno presenti alla serata.

In tale occasione si effettuerà l’asta di beneficenza dei vini dei 30 anni e saranno assegnati gli “Special Awards of Merit” a varie personalità italiane ed americane per il vino e per il cibo quali eccellenze italiane nel mondo. 

La Cena di Gala, alla quale saranno presenti importanti personalità americane, illustri ospiti ed i principali rappresentanti dei media, si concluderà a tarda sera con le note dell’Orchestra Panorama.

Il GALA ITALIA 30 è organizzato dall’Italian Wine & Food Institute, sotto l’Alto patronato dell’Ambasciatore Italiano a Washington con il patrocinio dell’Italian Trade Commission e di  Veronafiere – Vinitaly.

Per maggiori informazioni prendere contatto con l’Italian Wine & Food Institute: Tel.: 212 867 – 4111 –   E-mail: iwfi@aol.com – website: www.iwfinews.com

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La nota dell’Italian Wine & Food Institute

SALE IL VALORE SCENDE IL VOLUME
DELLE ESPORTAZIONI ITALIANE IN USA

New York, 10 novembre — I dati relativi alle importazioni vinicole USA, relativi ai primi nove mesi dell’anno confermano, il costante aumento in valore e la altrettanta costante, anche se più contenuta, diminuzione in quantità delle nostre esportazioni, secondo quanto reso oggi noto da Lucio Caputo, presidente dell’Italian Wine & Food Institute.

Le importazioni di vini italiani sono infatti ammontate a 1.843.070 ettolitri, per un valore di $1.002.687.000 dollari, contro 1.866.640 ettolitri, per un valore di 955.850.000 dollari, del corrispondente periodo del 2013, con una riduzione dell’1.3% in quantità e un incremento del 4,9% in valore.

In particolare, nei primi nove mesi dell’anno, le importazioni complessive degli USA sono ammontate a 6.637.730 ettolitri per un valore di 2.961.376 dollari contro 6.973.030 ettolitri per un valore di 2.884.301 dollari del corrispondente periodo del 2013 con una riduzione del 4,8% in quantità e un incremento del 2,7% in valore.

L’attuale situazione del mercato, ha puntualizzato Caputo, rende di grande attualità la 30ma edizione del GALA ITALIA che, come è noto, si terrà a New York il 19 febbraio prossimo. Il GALA ITALIA 30  si propone infatti di dare maggiore immagine e prestigio, proprio in questo particolare momento, alla migliore produzione vinicola italiana con una presentazione di altissimo livello nella elegante Ballroom del Pierre Hotel di Manhattan.

Nella tabella che segue sono forniti tutti dati relativi agli altri paesi esportatori verso gli USA con le relative variazioni percentuali e i costi medi dei vini dei vari paesi.

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Articolo 24:10

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In occasione dei 30 anni del Gala Italia

UNA GRANDE CELEBRAZIONE
DEL SUCCESSO DEL VINO ITALIANO

New York, 22 ottobre — Il grande successo ottenuto dal vino italiano sul mercato statunitense ed i produttori che ne sono stati gli artefici saranno i protagonisti del trentesimo anniversario  del GALA  ITALIA  che si terrà il 19 febbraio prossimo negli eleganti saloni del Pierre Hotel di Manhattan.

Sarà una speciale celebrazione del grande vino italiano che porterà all’attenzione dei media, degli opinion leaders, dei VIP,  degli operatori del settore e degli appassionati dei vini italiani, le straordinarie dimensioni di questo successo che non ha precedenti nella storia vinicola.

GALA ITALIA 30, come ha sottolineato il presidente dell’Italian Wine & Food Institute, Lucio Caputo, oltre a celebrare i suoi trenta anni di vita servirà principalmente a mettere in grande risalto questo enorme successo con i media americani.   

Un successo costante, consistente, indiscusso che ha posto l’Italia al primo posto nella classifica dei paesi fornitori degli USA sia per il valore e la quantità che per la varietà e l’eccellenza della gamma di vini offerti.

Il GALA ITALIA 30 servirà a mettere in risalto ed a sottolineare questo grande successo in un evento che avrà un notevolissimo risalto mediatico e che vedrà la presenza di molti VIP e dei più qualificati e prestigiosi produttori, che di questo successo sono stati i protagonisti e che verranno personalmente a New York per festeggiare insieme questo grande avvenimento.

Fra i tanti eventi che si avranno durante il GALA ITALIA 30 che lo renderanno memorabile vi sarà la presentazione delle bottiglie dell’annata 1985 (quella della prima edizione del GALA) che saranno al centro dell’attenzione dei media.

Ma non sarà tutto. Una ampia serie di altre importanti iniziative completeranno questa celebrazione che, per 12 ore, partendola mattina con il grande Wine & Food Tasting arriverà alla cena, in abito da sera, alla premiazione, all’asta dei vini dei trenta anni e si concluderà a tarda notte con le note dell’Orchestra Panorama.

Caputo, che da quaranta anni (1975 – 2015) promuove il vino italiano negli Stati Uniti, prima come Italian Trade Commissioner e poi come presidente dell’Italian Wine & Food Institute, ha espresso grande soddisfazione per i successi conseguiti (da 240 milioni ad oltre 1 miliardo e 300 milioni di dollari di vini italiani esportati) auspicando che possano continuare negli anni futuri.

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La nota dell’Italian Wine & Food Institute

MANTIENE LE POSIZIONI
IL VINO ITALIANO IN USA

New York, 9 ottobre     Il vino italiano continua a mantenere  la propria posizione di leadership sul mercato americano pur registrando una lieve contrazione del 0,9% in quantità ed un incremento del 5,5% in valore, secondo la nota diramata oggi dall’Italian Wine & Food Institute relativamente ai primi 8 mesi dell’anno in corso comparati con il 2013.

La situazione viene giudicata in maniera estremamente positiva dal presidente dell’Istituto, Lucio Caputo, specie nel confronto con la contrazione delle importazioni complessive USA di vini (-4,5%) e con le considerevoli riduzioni fatte registrare dai principali paesi concorrenti dell’Italia.

L’Australia, sceso al terzo posto fra i paesi esportatori, che negli anni passati aveva tentato di insidiare la leadership italiana, ha fatto registrare una riduzione del -12,4% in quantità e del -10,8 in valore seguita dall’Argentina con rispettivamente il -0,4% ed il -3,9% e dal Sud Africa con il -62,1% ed il -30,5%. Analogamente si sono contratte le importazioni in quantità da: Francia (-3,3%), Spagna (-14,1%) e Germania (-11,9%) che si trovano al quinto, sesto ed ottavo posto fra i paesi fornitori del mercato statunitense.

Gli unici tre paesi che hanno migliorato le loro posizioni fra i 10 principali fornitori del mercato statunitense che complessivamente detengono il 98,6% del mercato d’importazione sono stati il Cile, salito al secondo posto, con un +1% in quantità e con una notevole riduzione in valore (-12,2%) che conferma come la riduzione dei prezzi dei vini cileni abbia favorito la loro espansione, la Nuova Zelanda (+18,4% e + 15,6%) ed il Portogallo (+16,3% e +19,7%), rispettivamente settimo e nono paese fornitore del mercato USA.

L’Italia, sempre secondo la nota dell’Italian Wine & Food Institute, continua quindi a mantenere la sua leadership sul mercato USA passando da 1.698.320 ettolitri, per un valore di $ 869.654.000, dei primi otto mesi del 2013, a 1.683.770 ettolitri, per un valore di $ 917.724.000, dei primi otto mesi dell’anno in corso. 

La quota di mercato dei vini importati dall’Italia è salita al 28,2% in quantità e al 34,4% in valore contro il 17,8% in quantità e il 7,% in valore del Cile, attualmente secondo paese esportatore verso gli USA.

Complessivamente le importazioni statunitensi, secondo i dati rilasciati dall’Italian Wine & Food Institute, sono ammontate, nel periodo in esame, a 5.968.770 ettolitri per un valore di $ 2.668.899.000 contro i 6.252.540 ettolitri per un valore di $ 2.596.469.000 del corrispondente periodo dell’anno precedente.

In continua espansione, sempre secondo i dati rilasciati dall’Italian Wine & Food Institute, la posizione degli spumanti italiani che hanno fatto registrare un consistente aumento del 17,3% in quantità e del 21,3% in valore passando dai 212.920 ettolitri per un valore $ 120.814.000 dei primi otto mesi del 2013 a 249.700 ettolitri per un valore di $ 146.534.000 dei primi otto mesi dell’anno in corso. Negli spumanti l’Italia detiene il 50,7% in quantità ed il 28,7 % in valore della quota di mercato degli spumanti importati.

Seguono tabelle

Tab 1

Tab 2

Tab 2

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Per i 30 anni del Gala Italia

GRANDE CELEBRAZIONE DEL VINO ITALIANO A NEW YORK

New York, 18 settembre. — Sarà una grande celebrazione del successo del vino italiano sull’importante mercato statunitense quella che il 19 febbraio prossimo si terrà negli eleganti saloni del Pierre Hotel di Manhattan per i trenta anni del Gala Italia.

GALA ITALIA 30, come ha sottolineato il presidente dell’Italian Wine & Food Institute, Lucio Caputo, oltre a celebrare i trenta anni di questa importante, prestigiosa ed unica manifestazione, servirà a mettere in risalto l’enorme successo conseguito dal vino italiano negli USA.

Un successo indiscusso che ha posto l’Italia al primo posto nella classifica dei paesi fornitori sia per il valore e la quantità che per la varietà e l’eccellenza della gamma di vini offerti.

Il GALA ITALIA 30 servirà a mettere in risalto ed a ricordare questo grande successo in un evento che avrà un notevolissimo risalto mediatico. Vi contribuirà la presenza di molti VIP e dei più qualificati e prestigiosi produttori, che, unitamente ai vini dell’annata 1985 (trenta anni) per i trenta anni del GALA ITALIA, saranno tutti al centro dell’attenzione dei media.

Vi contribuirà anche tutta una serie di eventi che renderanno memorabile questa celebrazione che, per 12 ore, partendo dal grande Wine & Food Tasting arriverà alla grande cena, in abito da sera, alla premiazione, all’asta dei vini dei trenta anni e si concluderà con un ballo.

Caputo, che da quaranta anni (1975 – 2015) promuove il vino italiano negli Stati Uniti, prima come Italian Trade Commissioner e poi come presidente dell’Italian Wine & Food Institute, ha espresso grande soddisfazione per i successi conseguiti (da 240 milioni ad oltre 1 miliardo e 300 milioni di dollari di vini esportati) auspicando che possano continuare nei prossimi anni nonostante la sempre più agguerrita concorrenza.

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Seminari e wine tastings: i vini italiani a bordo della MSC Divina

New York, NY — Dal 16 al 30 agosto scorsi si sono tenuti una serie di sei seminari e sei wine tastings a bordo della nave MSC Divina in navigazione nei Caraibi. Nei seminari e nei wine tastings sono stati illustrati tutti gli aspetti del vino, dalla produzione al consumo, includendo l’abbinamento cibo-vino e le tecniche di produzione e conservazione dei vini. Presentazioni con grafici creativi, opuscoli e quiz sono serviti a stimolare l’interesse per i vini italiani dei partecipanti ai corsi. Ad ogni seminario è seguita una degustazione nella quale sono stati presentati vini bianchi, rossi, spumanti e da dessert. L’iniziativa ha permesso di propagandare, in collaborazione con MSC Crociere, i vini italiani presso un qualificato segmento di consumatori. Il primo seminario ha trattato le caratteristiche dei vini bianchi italiani. Durante la degustazione i partecipanti hanno approfondito la conoscenza di: Feudi di San Gregorio, Greco di Tufo DOCG, 2012; Cantine Farro, Campi Flegrei Falanghina DOC, 2012; Fazi Battaglia, Verdicchio Classico Superiore DOC, 2012; Girlan, Indra Sauvignon Blanc, Alto Adige DOC, 2012; Santa Margherita, Pinot Grigio Valdadige DOC, 2012; Rocca, Salento Chardonnay IGT, 2011; and Langhe Arneis DOC, 2011.

I vini rossi sono stati protagonisti del secondo seminario: Borgogno, Barbera d’Alba DOC, 2011; Le Vigne di Zamo’, Colli Orientali del Friuli Merlot DOC, 2011; Il Poggione, Rosso di Montalcino DOC, 2011; Calatresi e Micchiche’, Nero d’Avola Sicilia IGT, 2012; Cavazza, Cicogna, Cabernet Colli Berici DOC, 2012; Marchesi Antinori Peppoli, Chianti Classico DOCG, 2011; Mastroberardino, Radici Taurasi DOCG, 2008; and Col d’Orcia, Brunello di Montalcino DOCG, 2008.

Il terzo ed ultimo tasting ha approfondito la conoscenza di vini spumanti quali: Banfi, Bracchetto d’Aqui DOCG Rosa Regale, 2012; Martini & Rossi, Prosecco DOC, N/V; Fontanafredda, Asti, DOCG, N/V; and Valdo, Brut Rose’, N/V.

Tutti i partecipanti al corso hanno avuto l’opportunità di degustare inoltre molti dei vini presentati, nel corso delle cene tenute a bordo, ampliando in tal modo le conoscenze acquisite durante i seminari ed i wine tastings. Durante i seminari è stato fornito ampio materiale illustrativo. A tutti i partecipanti agli eventi vinicoli che hanno superato uno specifico quiz sui vini italiani è stato consegnato un apposito elegante diploma dell’Italian Wine & Food Institute, durante una elegante cerimonia.

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Catania, Italia — Lo scorso 9 agosto nella splendida cornice dell’Etna, in Sicilia, il Presidente dell’Italian Wine & Food Institute di New York, Lucio Caputo, ha ricevuto il “Blues & Wine Award” per la categoria “Grandi Giornalisti del Vino e della Musica”, durante la 12ma edizione del Blues & Wine Soul Festival, alla presenza di numerosi giornalisti, personaggi del mondo vinicolo, del food e della musica come: il conduttore di “Tg2 Eat Parade”, Bruno Gambacorta; Andrea Scanzi de “Il Fatto Quotidiano”; Felice Cavallaro del Corriere della Sera; Giulia Cannada Bartoli, direttore di Officine Gourmet; Andy Luotto, attore comico della banda di Arbore e celebre chef nella veste di scrittore; Nicola Dante Basile de Il Sole 24 Ore e Claudia Ferraresi, ideatrice di “Libri da gustare”. Nella tappa principale del Festival si è svolto anche il “1° Festival del Giornalismo Enogastronomico” dove i giornalisti presenti ne hanno approfittato per intervistare il Dott. Caputo.

Premio

Al centro, Lucio Caputo, Presidente dell’Italian Wine & Food Institute ringrazia dopo aver ricevuto il premio quale “Uomo del Vino 2014”. A sinistra Nicola Dante Basile de Il Sole 24 Ore, e a destra, Claudia Ferraresi ideatrice di “Libri da gustare”.

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Serie di seminari e wine tastings

I VINI ITALIANI

A BORDO DI MSC DIVINA

New York, 12 agosto —- Una serie di sei seminari e sei wine tastings saranno tenuti dal 16 al 30 agosto 2014 a bordo della nave MSC Divina in navigazione nei Caraibi, secondo quanto annunciato dal Presidente dell’Italian Wine & Food Institute, Lucio Caputo.

Nei seminari e nei wine tastings, riservati ai passeggeri della nave, saranno illustrati tutti gli aspetti del vino, dalla produzione al consumo, includendo l’abbinamento cibo-vino e le tecniche di produzione e conservazione dei vini. Presentazioni con grafici creativi, opuscoli e quiz serviranno a stimolare l’interesse dei partecipanti ai corsi per i vini italiani.

Ogni seminario sarà seguito da una degustazione nella quale saranno presentati vini bianchi, rossi, spumanti e da dessert. L’iniziativa permetterà di propagandare, in collaborazione con MSC Crociere, i vini italiani presso un qualificato segmento di consumatori.

Il primo tasting tratterà le caratteristiche dei vini bianchi italiani. Durante la degustazione i partecipanti conosceranno più approfonditamente: Feudi di San Gregorio, Greco di Tufo DOCG, 2012; Cantine Farro, Campi Flegrei Falanghina DOC, 2012; Fazi Battaglia, Verdicchio Classico Superiore DOC, 2012; Girlan, Indra Sauvignon Blanc, Alto Adige DOC, 2012; Santa Margherita, Pinot Grigio Valdadige DOC, 2012; Rocca, Salento Chardonnay IGT, 2011; and Langhe Arneis DOC, 2011.

I vini rossi saranno protagonisti del secondo seminario: Borgogno, Barbera d’Alba DOC, 2011; Le Vigne di Zamo’, Colli Orientali del Friuli Merlot DOC, 2011; Il Poggione, Rosso di Montalcino DOC, 2011; Calatresi e Micchiche’, Nero d’Avola Sicilia IGT, 2012; Cavazza, Cicogna, Cabernet Colli Berici DOC, 2012; Marchesi Antinori Peppoli, Chianti Classico DOCG, 2011; Mastroberardino, Radici Taurasi DOCG, 2008; and Col d’Orcia, Brunello di Montalcino DOCG, 2008.

Il tasting finale approfondirà la conoscenza di vini spumanti quali: Banfi, Bracchetto d’Aqui DOCG Rosa Regale, 2012; Martini & Rossi, Prosecco DOC, N/V; Fontanafredda, Asti, DOCG, N/V; and Valdo, Brut Rose’, N/V.

Tutti i partecipanti al corso avranno l’opportunità di degustare inoltre molti dei vini presentati nel corso delle cene che si terranno a bordo, ampliando in tal modo le conoscenze acquisite durante i seminari ed i wine tastings.

Durante i seminari sarà fornito ampio materiale illustrativo e a tutti i partecipanti agli eventi vinicoli che supereranno uno specifico quiz sui vini italiani sarà consegnato un apposito elegante diploma dell’Italian Wine & Food Institute. L’ attestato verrà consegnato durante una cerimonia, alla quale parteciperà anche il Capitano della nave.

Ispirata alla famosa attrice Sophia Loren, la MSC Divina, ha una stazza di 140 tonnellate, 333 metri di lunghezza, 38 di larghezza e 67 di altezza, 1751 cabine e una capienza massima di 3,500 passeggeri. La MSC Divina, elegantemente allestita e dotata di tutti i comfort, partirà da Miami e visiterà alcune delle più belle isole dei Caraibi.

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Il 19 febbraio 2015 al Pierre Hotel di Manhattan

IL GALA ITALIA

FESTEGGIA I TRENT’ANNI

New York – 31 luglio…Il vino italiano di grande qualità sarà nuovamente alla ribalta sul grande palcoscenico di New York in occasione del GALA ITALIA 30 che si terrà giovedì 19 febbraio nella Grand Ballroom del Pierre Hotel di New York.

Si tratterà di una speciale edizione di quella che è unanimamente considerata la più importante manifestazione promozionale italiana che il 19 febbraio celebrerà il traguardo dei 30 anni. Il GALA ITALIA 30 che costituisce un’iniziativa di grandissimo impegno, tradizione ed eccezionale rilievo, anche mediatico in favore dei vini italiani, si tiene infatti ininterrottamente negli USA sin dal 2 dicembre del 1985.

Alla manifestazione, che annualmente ha promosso e promuove negli USA il meglio dell’eccellenza italiana nel vino, nel cibo e nella gastronomia parteciperanno le principali e più prestigiose case vinicole italiane, i più noti produttori di specialità alimentari e bevande ed i più affermati ristoratori che selezioneranno per l’occasione i loro migliori prodotti permettendo di promuovere il vino ed il cibo in un unico contesto di altissimo livello.

Elemento portante del GALA ITALIA 30 sarà il grande Wine & Food Tasting, che si terrà nell’elegante e prestigiosa Grand Ballroom del Pierre Hotel appositamente allestita e decorata. Al Wine & Food Tasting saranno presenti oltre 1.000 qualificati e selezionati operatori, ristoratori e giornalisti degli stati della Costa Atlantica degli USA che da anni partecipano a quello che costituisce il più importante appuntamento vinicolo italiano negli USA. Tutti gli ospiti saranno pre-registrati on line.

A fare da contraltare al vino sarà il cibo italiano, grazie alla presenza di prestigiose aziende produttrici di prodotti alimentari e di famosi ristoranti che permetteranno accoppiamenti vino-cibo di grande rilievo e daranno un notevole risalto alla tradizionale manifestazione italiana che celebrerà il suo trentesimo anno di vita.

Sono inoltre previste alcune iniziative (che saranno rese note nei prossimi mesi) di grande risalto mediatico che completeranno questa speciale edizione del Gala e che serviranno a celebrare il trentesimo compleanno del GALA ITALIA 30, la manifestazione promozionale italiana di più lunga durata al mondo.

Fra queste un particolare omaggio alle 37 aziende che parteciparono alla prima edizione del GALA ITALIA: Antinori, Barbi Colombini, Bersano, Biondi Santi-Greppo, Bolla, Càvit, Collavini, Col d’Orcia, Contratto, Duca d’Asti, Duca di Salaparuta, Fabiano, Fazi Battaglia, Ferrari, Fiore, Fontanafredda, Frescobaldi, Gajerhof, Gotto d’oro, Guicciardini Strozzi-La Cusona, Kettmeir, Livio Felluga, Marchesi di Barolo, Martini & Rossi, Pighin, Pio Cesare, Poggio alla Sala, Regaleali, Ricasoli, Riunite, Rocca delle Macie, Ruffino, S. Margherita, Torresella, Villa Banfi, Villa Cerna e Zonin.

A trenta anni di distanza da quella prima storica edizione, alcuni dei più prestigiosi nomi della enologia italiana che verranno nuovamente dall’Italia per presentare i migliori vini di loro produzione ai più qualificati operatori e wine editors americani. Ciascun produttore presenterà in particolare un vino di una speciale annata appositamente selezionato per il GALA ITALIA 30.

Per incentivare e mettere in risalto la presentazione di tali vini una giuria americana selezionerà inoltre il miglior vino di ciascuna casa partecipante assegnando a tale vino un apposito “Attestato di Merito” che celebrerà anche i 30 anni del Gala.

Per il GALA ITALIA 30 sarà anche realizzato un elegante catalogo a colori, nel quale sarà dato ampio spazio e rilievo a tutte le aziende partecipanti ed agli sponsor. Il catalogo sarà distribuito a tutti i presenti e successivamente inviato ai principali operatori del settore. Il catalogo sarà completato ed integrato dalle informazioni sui vini che saranno inserite nell’apposito sito.

Il GALA ITALIA 30 sarà completato da una speciale Cena di Gala in abito da sera nella Ballroom del Pierre Hotel, predisposta da chef italiani, alla quale saranno abbinati vini di speciali annate.

In tale occasione saranno anche assegnati gli “Special Awards of Merit” per il vino e per il cibo quali eccellenze italiane nel mondo. I premi saranno ritirati dai produttori che saranno personalmente presenti alla Cena di Gala.

Alla Cena di Gala saranno presenti le più importanti personalità americane, molti illustri ospiti ed i principali rappresentanti dei media.

Il GALA ITALIA 30 è organizzato dall’Italian Wine & Food Institute, sotto l’Alto patronato dell’Ambasciatore Italiano a Washington.

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IN PROGRESSIVA RIDUZIONE GLI IMPORTATORI USA DI VINO

26 Giugno 2014

New York, NY —  La recente fusione fra due noti importatori di vini italiani, sulla quale la stampa settoriale italiana ha ampiamente riferito, ha riportato in primo piano il problema della progressiva diminuzione nel numero degli importatori che da alcuni anni si verifica sul mercato statunitense, secondo quanto riferito oggi dall’Italian Wine & Food Institute.

La crisi economica da una parte, che ha reso sempre più difficile la sopravvivenza delle piccole aziende, e le esigenze del mercato, che richiede aziende di sempre maggiori dimensioni con adeguate disponibilità finanziarie dall’altra, hanno provocato l’uscita dal mercato delle aziende importatrici più piccole e la fusione di quelle di medie dimensioni spinte ad unirsi per poter meglio affrontare le esigenze di un mercato complesso quale quello degli Stati Uniti.

La ristrutturazione in corso, con la scomparsa dei piccoli importatori strumentali nell’introduzione di nuovi vini,  sta acquistando notevole rilevanza date le conseguenze che comporta, secondo il presidente dell’IWFI, Lucio Caputo, per il gran numero di aziende italiane che desiderano esportare verso gli Stati Uniti.

Le aziende importatrici, specie quelle che emergono da fusioni e/o acquisizioni, si vengono a trovare infatti con dei portafogli vini di notevoli dimensioni che, nella maggior parte dei casi, sono sproporzionate per eccesso alle esigenze del mercato. Ne deriva che queste aziende importatrici sono costrette a cancellare o a congelare i rapporti con quelle aziende italiane i cui prodotti hanno minori possibilità sul mercato USA e a non avere alcun interesse ad acquisire altri produttori.

Il problema è poi reso più complesso dal fatto che le aziende importatrici hanno molto più interesse a spingere quelle aziende e quei vini che incontrano il favore del mercato concentrando su questi tutte le risorse disponibili e sempre meno interesse ad introdurre nuovi prodotti il cui lancio e la cui introduzione sul mercato comporta notevoli costi che difficilmente potranno essere recuperati.

Risulta infatti più facile, meno costoso e più redditizio puntare all’aumento delle vendite di quei vini che già si vendono in un considerevole volume, che sono sufficientemente conosciuti e per i quali esiste una domanda da parte dei consumatori.

Questa situazione porta a limitare sempre più il numero delle case vinicole presenti sul mercato statunitense privilegiando quelle case che, negli anni, investendo sul proprio marchio lo hanno fatto conoscere ad un largo segmento di consumatori locali e che sono riuscite a presentare vini di qualità a costi contenuti investendo in attività promozionali a favore della propria produzione e che hanno sostenuto ed incoraggiato i propri importatori.

In questa difficile fase di transizione occorre, secondo Caputo, prestare la massima attenzione al mercato statunitense, che è di primaria importanza, e che gli Enti  preposti sostengano le esportazioni italiane con azioni promozionali di largo respiro che contribuiscano a far meglio conoscere i vini italiani, ad ampliare la domanda per la produzione italiana e ad ulteriormente migliorarne l’immagine.

E’ da evitare invece, nel modo più assoluto, che si ricorra ad attività tendenti ad introdurre nuove aziende, senza aver prima ampliato la domanda, che finirebbero per creare azioni di disturbo, creando una indebita concorrenza fra le aziende italiane che finirebbe con il danneggiare l’intero settore.

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Il 20 febbraio nella elegante cornice del Pierre Hotel di New York

GRANDE SUCCESSO
DEL GALA ITALIA

New York – 21 febbraio… Con gli auguri del nuovo sindaco di New York, Bill de Blasio, che ha inviato un caloroso messaggio augurale, si è tenuta ieri, nella grande Ballroom del Pierre Hotel di Manhattam la 29ma edizione del GALA ITALIA, la esclusiva e prestigiosa manifestazione in favore dei grandi vini italiani.

È stato un grandissimo successo che ha visto alcuni dei più noti produttori italiani, personalmente presenti, i principali ristoranti della metropoli americana ed una selezione di prodotti alimentari di alta classe, alla ribalta  della scena newyorkese per presentare ad un  qualificato ed accuratamente selezionato segmento di operatori, giornalisti e VIP una selezione di quanto di meglio l’Italia può produrre in quelli che sono i settori trainanti del Made in Italy.

Il GALA ITALIA è iniziato alle dodici di giovedì e si è concluso oltre la mezzanotte, al termine della elegante Cena di Gala che ha visto un eccezionale abbinamento di vini e piatti di alta gastronomia, seguita dalla cerimonia di consegna delle medaglie d’oro ai produttori vinicoli, accolti sul palco dagli applausi dei 370 ospiti, in abito da sera con decorazioni che hanno gremito la bellissima sala del Pierre Hotel, la più prestigiosa ed elegante di New York e dalla performance di Francesco Cafiso, grande promessa del Jazz italiano, recentemente esibitosi alla Casa Bianca per il presidente Obama.

Di grande auspicio, per il GALA ITALIA – la principale e la più prestigiosa manifestazione vinicola italiana che si tiene ininterrottamente negli Stati Uniti da circa trenta anni – è stato il messaggio che il Sindaco di New York, Bill de Blasio ha inviato all’Italian Wine & Food Institute.

Nel suo messaggio il Sindaco, che sottolinea di essere sempre stato orgoglioso delle sue origini italiane, si rallegra che New York possa, ancora una volta, ospitare un evento di tale importanza che enfatizza il miglior cibo ed i migliori vini italiani.

Il Sindaco, ha anche ricordato che per più di trenta anni l’Italian Wine & Food Institute ha contribuito ad educare i consumatori americani sulla gastronomia ed i vini italiani di qualità e sui prodotti che hanno il marchio del Made in Italy e che grazie al GALA ITALIA l’Italian Wine & Food Institute ha contribuito a preservare la cultura italiana a New York enfatizzando anche i ristoranti, la moda e la musica.

L’evento di quest’anno al quale auguro un continuo successo, conclude il Sindaco, rafforzerà i rapporti fra New York e gli italiani ed sono “orgoglioso di dare il mio sostegno a questa celebrazione di tutte le cose italiane”.

Oltre 500 selezionatissimi operatori del settore, giornalisti e VIP hanno preso parte a quello che da anni è diventato ormai il più importante appuntamento vinicolo italiano negli USA.

Nell’elegante cornice del prestigioso Pierre Hotel, nel cuore di Manhattan, sono stati presentati i grandi vini italiani, cui sono state accoppiate ricette della tradizione culinaria italiana, eseguite da chef di rinomati ristoranti e si è avuta l’occasione di degustare prodotti tipici, grazie alla presenza di prestigiose aziende produttrici di prodotti alimentari.

Il GALA ITALIA, come noto, è da anni un’iniziativa di grandissimo impegno ed eccezionale rilievo, anche mediatico, nonché un’ottima vetrina per i produttori italiani di vino e cibo di qualità.

Il Wine & Food Tasting, che è iniziato alle ore 12:00 e si è protratto fino alle ore 18:00, è stato il punto focale del GALA ITALIA. La Grand Ballroom del Pierre Hotel è stata allestita elegantemente con numerose “stations” che sono state assegnate ai vari espositori.

Al GALA ITALIA erano presenti numerose case vinicole, tra cui: Abraxas – Vigne di Pantelleria, Asti DOCG, Belguardo, Bertani, Jacopo Biondi Santi, Biondi Santi – Il Greppo, Ca’ Bolani, Mazzei – Castello di Fonterutoli, Castello di Lispida, Castello di Querceto, Cavit, Emporio Bruca, Fattoria del Castel Pietraio, Feudo Principi di Butera, Feudi di San Gregorio, Cantina di Mogoro, Cantine Giorgio Lungarotti, Marco Maci, Mezzacorona-Nosio, Planeta, Rocca delle Macie, Sella & Mosca, Tenuta del Garda, Tenuta Le Velette, Valdo Spumanti e Zonin.

Nell’ambito delle eccellenze gastronomiche italiane negli USA, hanno partecipato al GALA ITALIA alcune aziende del settore alimentare fra cui: Agriland Coffee, Agriland Italia, Ferrero, Ferrarelle, Illy Caffè oltre che alcuni dei più noti ristoranti della City come Macelleria, Osteria del Circo, Serafina, Sirio Restaurant e Risotteria Melotti, che per l’occasione hanno offerto una degustazione dei loro migliori prodotti. Sui loro stand, trionfi di salsiccia con peperoni, focaccia di riso speck e scamorza senza glutine, bruschette, trippa, farinata, risotto con le capesante, e tante altre prelibatezze della tradizione culinaria italiana.

Ciascun produttore ha selezionato vini di particolare pregio ed annata per presentare la propria migliore produzione.

Per dare ulteriore risonanza alla qualità dei vini esibiti al GALA ITALIA, è stato assegnato “Attestato di Merito” al miglior vino di ciascuna casa vinicola partecipante, selezionato da una apposita giuria americana.

Il conferimento degli “Special Awards of Merit”, per il vino e il cibo quali eccellenze italiane nel mondo, è avvenuto durante il wine tasting. Gli attestati sono stati consegnati dal Console Generale, Ministro Natalia Quintavalle.

Durante il Wine and Food Tastig è stato distribuito un elegante catalogo a colori appositamente realizzato per il GALA ITALIA, nel quale è stato dato ampio spazio e rilievo a tutte le aziende presenti al GALA ITALIA ed agli sponsor fra cui Ferrarelle, Banca Intesa SanPaolo, Ferrero, MSC ed Omnia.

Per pubblicizzare ulteriormente i vini ed i prodotti alimentari presentati al GALA ITALIA, è stata allestito un apposito sito web nel quale è possibile consultare tutti i vini che sono stati presentati durante la manifestazione, ciascuno corredato da etichetta e descrizione.

Al termine del Wine & Food Tasting, si è avuto un breve intervallo nel quale la Grand Ballroom del Pierre Hotel è stata completamente trasformata acquistando un nuovo spettacolare look per la Cena di Gala.

La cena, in abito da sera, ha avuto inizio con gli inni nazionali e con i brindisi al Presidente degli Stati Uniti ed al Presidente della Repubblica Italiana che ha dato il Suo alto Patronato all’evento ed ha inviato un suo messaggio al presidente, Cav. di Gran Croce Lucio Caputo ed a tutti i partecipanti alla grande manifestazione.

Durante la cena, appositamente predisposta dallo Chef Nicola Valle con la supervisione di Giovanni Rana, sono state servite quattro portate, ciascuna delle quali abbinata ad un grande vino di annata.

Come vini d’apertura, per i brindisi, sono stati serviti: Mezzacorona, Rotari Flavio, 2005 e Valdo, “Oro Puro” Prosecco di Valdobbiadene Superiore, DOCG, NV.

Il menù prevedeva: raviolo aperto, barbabietola e formaggio di capra, ravioli di carciofi, pecorino e salsa alle erbe fresche accompagnati da un Fiano del Salento IGT, 2012 della Masseria Altemura, di Zonin; ravioli di baccalà in pasta al nero di seppia e aragosta alla diavola, cui è stato abbinato un Sassoalloro IGT Rosso Toscana del 2009 di Jacopo Biondi Santi; nduja ravioli, fresco burrata e briciole di pane piccanti accostati a “Il Sole di Alessandro” IGT Colli della Toscana Centrale, 2008 di Castello di Querceto e Torgiano Rosso Riserva, Rubesco Vigna Monticchio, DOCG 2007 dell’azienda vinicola Lungarotti.

E’ seguito quindi un dessert con gelato al Vin Santo e con paccheri siciliani con cioccolato, ricotta, pistacchio e arancia candita e ravioli fritti alla crema ed al cioccolato, accompagnato ad un Passito di Pantelleria DOC, 2008 della casa vinicola Abraxas e da un Asti DOCG, 2013 del Consorzio Asti.

A conclusione della cena si è proceduto alla premiazione dei vini prescelti con la consegna ai titolari delle case partecipanti di una speciale medaglia d’oro. Il premio è stato ricevuto da: Jacopo Biondi Santi, Pier Luigi Bolla per Valdo Spumanti, Alessandro Francois per Castello di Querceto, Luca Rigotti per Mezzacorona, Francesco Rabellino per Zonin, Janie Romani per Abraxas e Maria Teresa Severini per Lungarotti. Un premio speciale è stato assegnato al Consorzio ASTI DOCG, che partecipava con l’etichetta istituzionale ed allo chef Nicola Valle.

Nel corso della serata, alla quale erano presenti 360 ospiti, inclusi numerosi giornalisti, sono state premiate varie altre personalità fra le quali il Cavaliere del Lavoro Giovanni Rana per l’eccellenza nel campo alimentare, l’On. Frank Guarini, il Sindaco di Torino, On. Piero Fassino, la Dott.ssa Silvia Formenti, Chair del Dipartimento di Radioterapia Oncologica al NYU Langone Medical Center, l’On. Patricia de Stacy Harrison, Presidente e CEO del Corporation for Public Broadcasting. ed il giovane musicista siciliano, Francesco Cafiso, recentemente esibitosi alla Casa Bianca, cui è stato consegnato un premio speciale per sottolineare il contributo dei musicisti siciliani dell’evoluzione Jazz  negli Stati Uniti e nel mondo.

La serata si è conclusa con le note della Orchestra Panorama che hanno fatto danzare i presenti fino a tarda notte.

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Per il GALA ITALIA  dell’Italian Wine & Food Institute

 CALOROSO MESSAGGIO
DEL SINDACO DE BLASIO

New York, 19 febbraio….. Il Sindaco di New York, Bill de Blasio ha inviato un caloroso messaggio all’Italian Wine & Food Institute in vista del GALA ITALIA che, come è noto, si terrà il 20 febbraio.

Nel suo messaggio il Sindaco, che sottolinea di essere sempre stato orgoglioso delle sue origini italiane, si rallegra che New York possa, ancora una volta, ospitare un evento di tale importanza che enfatizza il miglior cibo ed i migliori vini italiani.

Il Sindaco ricorda poi che per più di trenta anni l’Italian Wine & Food Institute ha contribuito ad educare i consumatori americani sul cibo ed i vini italiani di qualità e sui prodotti che hanno il marchio del Made in Italy e che grazie al GALA ITALIA  l’Italian Wine & Food Institute ha contribuito a preservare la cultura italiana a New York enfatizzando anche i ristoranti, la moda e la musica.

L’evento di quest’anno al quale auguro un continuo successo, conclude il Sindaco, rafforzerà i rapporti fra New York e gli italiani ed sono “orgoglioso di dare il mio sostegno a questa celebrazione di tutte le cose italiane”.

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Il 20 febbraio nella  elegante cornice del Pierre Hotel di New York 

IL VINO ITALIANO
AL  GALA  ITALIA 

New York – 5 febbraio…. Il vino italiano di grande qualità sarà nuovamente alla ribalta sul grande palcoscenico di New York in occasione della 29ma edizione del GALA ITALIA che, come è noto, si terrà giovedì 20 febbraio nella Grand Ballroom  del Pierre Hotel di New York.

A fare da contraltare al vino sarà il cibo italiano, grazie alla presenza di prestigiose aziende produttrici di prodotti alimentari e di famosi ristoranti che permetteranno accoppiamenti vini-cibi di grande rilievo e daranno un notevole risalto alla tradizionale manifestazione italiana che si approssima a celebrare il suo trentesimo anno di vita.

Il GALA ITALIA costituisce un’iniziativa di grandissimo impegno e di eccezionale rilievo, anche mediatico, per  presentare i grandi vini italiani al livello che loro compete.

Il GALA ITALIA con una presentazione di elevata classe darà maggior lustro e prestigio ai migliori vini nazionali distinguendoli da quelle produzioni concorrenti che ponendosi sullo stesso livello di quella italiana poi la battono sui prezzi.

Al GALA ITALIA,  saranno presenti alcuni delle più prestigiose case vinicole della penisola fra le quali: Abraxas, Belguardo, Bertani, Jacopo Biondi Santi, Biondi Santi-Il Greppo, Ca Bolani, Castello di Fonterutoli, Castello di Lispida, Castello di Mogoro, Castello di Querceto, Cavit, Fattoria del Castel Pietraio, Feudo Principi di Butera, Feudi di San Gregorio, Lungarotti, Marco Maci, Mezzacorona, Planeta, Rocca delle Macie, Sella e Mosca, Tenuta Castelbuono, Tenuta Le Velette, Terre di Bruca, Valdo Spumanti, e Zonin.

Il GALA ITALIA vedrà la personale presenza di alcuni dei più prestigiosi nomi della enologia italiana che verranno appositamente dall’Italia per presentare i migliori vini di loro produzione a quella che sarà una grande iniziativa per dare ulteriore prestigio ai vini nazionali. Ciascun produttore presenterà in particolare un vino di una speciale annata appositamente selezionato per il GALA ITALIA.

Per mettere maggiormente in risalto il livello dei vini presentati una giuria americana sta selezionando in questi giorni quello che a giudizio della giuria è il miglior vino di ciascuna casa partecipante ed assegnerà a tale vino un apposito “Attestato di Merito” in modo da ulteriormente segnalarlo alla stampa ed agli operatori presenti.

Elemento portante del GALA ITALIA sarà il grande Wine & Food Tasting, che si terrà dalle ore 12:00 alle ore 18:00, nell’elegante Ballroom del Pierre Hotel appositamente allestita e decorata.

Al Wine & Food Tasting saranno presenti oltre 500 qualificati e selezionati operatori, ristoratori e giornalisti degli stati della Costa Atlantica degli USA che da anni partecipano a quello che costituisce il più importante appuntamento vinicolo italiano negli USA.

Alla manifestazione, che annualmente, da più di un quarto di secolo, promuove negli USA il meglio dell’eccellenza italiana nel vino, nel cibo e nella gastronomia hanno aderito anche i più noti produttori di specialità alimentari e bevande, fra i quali Agriland Coffee, Agriland ItaliaFerrero Ferrarelle,    Illy Caffè, nonché alcuni dei più affermati ristoranti di New York, quali Macelleria, Osteria del Circo, Serafina, Sirio Restaurant, SD26 che selezioneranno per l’occasione i loro migliori prodotti permettendo di promuovere il vino ed il cibo in un unico contesto al più alto livello.

Per il GALA ITALIA sarà anche realizzato un elegante catalogo a colori, nel quale sarà dato ampio spazio e rilievo a tutte le aziende partecipanti ed agli sponsor fra cui Ferrarelle,  Banca Intesa Sanpaolo, Ferrero, MSC ed Omnia, Il catalogo sarà distribuito a tutti i presenti e successivamente inviato ai principali operatori del settore. Per mettere in ulteriore risalto i vini ed i prodotti alimentari è stato anche allestito un sito speciale nel quale sono elencati i vini presentati fornendo per ciascuno di essi copia dell’etichetta ed una descrizione del vino.

Tutto questo permetterà di migliorare il livello di visibilità delle aziende partecipanti, dei vini e dei prodotti alimentari che saranno presentati al GALA ITALIA.

Il GALA ITALIA sarà completato da una speciale Cena di Gala in abito da sera  nella Ballroom del Pierre Hotel, predisposta da chef italiani, alla quale saranno abbinati vini di speciali annate.

In tale occasione saranno anche assegnati degli “Special Awards of Merit” per il vino e per il cibo quali eccellenze italiane nel mondo. I premi saranno ritirati dai produttori che saranno personalmente presenti alla Cena di Gala.

Alla Cena di Gala saranno presenti le più importanti personalità americane, molti illustri ospiti ed i principali rappresentanti dei media.

Il GALA ITALIA è organizzato dall’Italian Wine & Food Institute, sotto il patronato dell’Ambasciatore Italiano a Washington, in collaborazione con l’Italian Trade Agenzia – ICE  e la sponsorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico.

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Il 20 febbraio il Gala annuale dell’ASILM

 SI PREVEDE UN EVENTO ECCEZIONALE
SOTTO IL PATROCINIO DEL PRESIDENTE

New York, 6 febbraio, —- Le eccellenze italiane, le personalità italiane e quelle di origine italiana, la grande gastronomia, i vini di annata, la musica e la consegna di prestigiosi premi saranno l’essenza della 48ma edizione del Gala Dinner Dance & Awards Ceremony che si terrà, sotto  l’alto patronato del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nella prestigiosa cornice del Pierre Hotel, giovedì 20 febbraio.

In uno dei luoghi cult più eleganti di New York si incontreranno VIP, autorità, esponenti  italiani ed americani, distinti ospiti e rappresentati dei media per quella che è la più significativa iniziativa dell’ASILM, la Società che raccoglie le personalità premiate dalla Repubblica Italiana.

Sarà una serata di grandissimo rilievo, rigorosamente in abito da sera con decorazioni, nel corso della quale, dopo i brindisi al Presidente degli Stati Uniti e al Presidente della Repubblica, si avrà una spettacolare cena di quattro portate, appositamente predisposta da chefs italiani, che sarà abbinata a otto grandi vini d’annata di speciale pregio che costituirà una delle piacevoli sorprese della serata. Seguirà la cerimonia di premiazione delle varie personalità che vedrà la consegna, con una speciale coreografia, di una “Gold Medal for Exellence in Wines” ad alcuni dei più famosi produttori vinicoli italiani, che saranno presenti in sala, per premiare gli  eccezionali vini che hanno scelto per la cena. Fra questi: Teresa Lungarotti, Jacopo Biondi Santi, Pier Luigi Bolla (Valdo) Alessandro Francois (Castello di Querceto), Luca Rigotti (Mezzacorona), Francesco Rabellino (Zonin), e Calogero Mannino (Abraxas).

Un premio speciale, il “Grand Award of Merit” per l’eccellenza nel campo alimentare, sarà consegnato al Cav. del Lavoro Giovanni Rana, il famoso e popolarissimo produttore che ha dato un notevolissimo contributo alla diffusione della pasta di qualità in Italia e nel mondo e che è attualmente impegnato, negli Stati Uniti, in una impegnativa e complessa operazione per una maggiore diffusione della classica produzione Rana.

Un premio speciale la “Grand Medal of Merit” sarà consegnata al Cav. di Gran Croce, Hon. Frank Guarini, ed al sindaco di Torino, Hon. Piero Fassino.

Il “Grand Award of Merit” andrà a due grandi personalità che si sono particolarmente distinte nel loro specifico campo di azione: la Dott.ssa Silvia Formenti, Chair del Dipartimento di Radioterapia Oncologica al NYU Langone Medical Center; e l’Hon. Patricia de Stacy Harrison, Presidente & CEO del Corporation for Public Broadcasting.

La cerimonia si chiuderà con la consegna del “Grand Award of Merit” al giovane musicista Francesco Cafiso per sottolineare il sostanziale contributo che i musicisti siciliani hanno dato, sin dalla seconda metà dell‘800, all’evolversi del Jazz negli Stati Uniti e nel mondo. Cafiso, che ha già suonato alla Casa Bianca per il Presidente degli Stati Uniti, costituisce il collegamento fra i pionieri del Jazz siciliano negli USA ed il futuro del Jazz.

Fra le personalità che saranno presenti l’Ambasciatore Sebastiano Cardi, il Console Generale Natalia Quintavalle ed il Sindaco di Torino Piero Fassino che porgerà anche il benvenuto alla delegazione dell’ASILM che a giugno visiterà Torino.

I premiati di quest’anno amplieranno l’albo delle personalità onorate dall’ASILM che lo scorso anno ha incluso il Comm. Dr. Fabrizio Michelassi, Surgeon-in-Chief del New York Presbyterian/Weill Cornell Medical Center; il Cav. di Gran Croce, Hon. Arnaldo Pomodoro, il famoso artista italiano le cui opere sono presenti con grande risalto in tutto il mondo; il Cav. di Gran Croce, Hon. Antonin Scalia, giudice della Supreme Court of the United States; e il Gr. Uff. Hon. Ronald Spogli, già Ambasciatore degli Stati Uniti a Roma ampliando il prestigioso album d’oro dell’ASILM

Di particolare importanza il fatto che il Gala beneficerà l’Asilm Education Fund appositamente creato per promuovere le attività culturali a favore degli studenti di italiano.

La serata si protrarrà con le note della Panorama Orchestra che intratterrà gli ospiti che concluderanno la serata fra le danze.